Stefano Romano: Monumenti Impermanenti
La Fondazione Adolfo Pini presenta la mostra Monumenti impermanenti di Stefano Romano, artista che vive e lavora tra l’Albania e l’Italia. A cura di Gabi Scardi, la mostra riunisce nella galleria al piano terra di Corso Garibaldi 2 opere afferenti all’ultimo decennio di attività dell’artista e si compone, in particolare, di due serie fotografiche e diversi video fra cui Zanafilla, di recente realizzazione e mai esposto prima.
OPENING 10 ottobre 2019 ore 18.30
11.10.2019 – 20.12.2019
dal lunedì al venerdì
10.00 – 13.00 | 15.00 – 17.00
Ingresso libero

Informazioni aggiuntive
Stefano Romano (Italia, 1975) vive e lavora tra l’Albania e l’Italia. Romano opera in un ambito processuale attraverso azioni temporanee, performance, installazioni, video e lavori fotografici. Realizza azioni effimere, diasporiche costruite seguendo una struttura grammaticale rigida ma capace di generare sempre situazioni inaspettate, rendendo l’artista il primo spettatore di sé stesso. Il suo lavoro indaga, con uno sguardo leggero, le contraddizioni della realtà sociale così come i momenti marginali della nostra vita quotidiana, creando immagini transitorie e impreviste. Il suo lavoro è stato esposto in mostre nazionali e internazionali, tra cui: Collezione Giuseppe Iannaccone (Milano, Italia), Rotor (Graz, Austria), Autostrada Biennale (Prizren, Kosovo), Stamp Gallery (College Park, Maryland U.S.A.); Tulla Culture Center (Tirana, Albania); Palazzo della Misericordia all’interno di ArtDate – Dialogo nel tempo (Bergamo, Italia); Studio Tommaseo (Trieste, Italia); BACO arte contemporanea (Bergamo, Italia); TICA AIRLab c/o Tirana Ekspress (Tirana, Albania); Artopia Gallery (Milano, Italia); Careof (Milano, Italia); Placentia Arte (Piacenza, Italia); GAMeC area Palestra, (Bergamo, Italia); Galleria Alice & altri lavori in corso (Roma, Italia); 54° Biennale di Venezia – Padiglione delle Accademie di Belle Arti, Arsenale (Venezia, Italia); Macro Future (Roma Italia); GC.AC (Monfalcone, Gorizia, Italia); Neon campo base (Bologna, Italia); Triennale (Milano, Italia); Chelsea Art Museum (New York, USA); The Kosova Art Gallery (Prishtinë, Kosovo); Tirana Bienale3 (Tirana, Albania); Museo d’arte Contemporanea di Villa Croce (Genova, Italia); The YugoslavBiennial of Young Artist, Centre for Contemporary Arts (Vrsac/Belgrade Serbia e Montenegro); Via Farini (Milano, Italia); Boston Cyberarts Festival, Coolidge Corner Theatre (Boston U.S.A.); Centre CulturelFrancais de Turin (Torino, Italia).