LUCA GENNATI C’est toi ou c’est moi?

Alla Fondazione Pini inaugura la mostra a cura di Luca Gennati dal titolo C’est toi ou c’est moi?. In collaborazione con l’Institut d’études avancées de Paris e affiancato nella ricerca da Andrea Pinotti, professore di Estetica e Teoria della rappresentazione dell’immagine, Gennati affronta un discorso sul rapporto tra virtuale e reale.

03.07.2018 – 18.07.2018

Info:

“Esiste una tensione, una negoziazione tra il sé e la realtà, tra il sé e il virtuale, tra un sé virtuale e il reale: c’è un continuo rimando tra identità, immedesimazione e finzione. Siamo sempre più digitalizzati, descritti da dati, caratteristiche e qualità virtuali. Abbiamo un avatar, un’immagine di noi che ci rappresenta in una rete di conoscenze e scambi mediati da uno schermo. Si parla di dematerializzazione, ma, benché virtuale, c’è ancora bisogno di un corpo, di un’immagine in cui proiettarsi e di un gruppo ideale in cui fisicamente riconoscersi. Un sé altro, un alter ego. Oppure questo altro sé sta lentamente diventando altro da sé? Tra avatar, alter ego – appunto – e doppelgänger. Per questo possiamo chiederci se quel io virtuale sia ancora un Io o piuttosto un Tu”.

In mostra le opere di Luca De LevaArnaud DezoteuxRaphaël FabrePierre Pauze e le “mostre virtuali” di Nicholas Steindorf e Elise Vandewalle realizzate per il Virtual Dream Center di Jean-Baptiste Lenglet.

Luca Gennati (1991) e Alice Francesca Sabbadini (1992) sono i vincitori della prima edizione della Borsa di Studio progetto inedito 2017-2018. La borsa di studio, messa a disposizione dalla Fondazione Adolfo Pini e a cura di Dalia Gallico, è destinata a studenti delle accademie e delle università milanesi e a neolaureati under 35, per sostenere progetti inediti a vocazione multidisciplinare.

Crediti:

Immagini della mostra C’est toi ou c’est moi? a cura di Luca Gennati
Foto: Yellove Design