Workshop con Paola Cantù
Nell’ambito del progetto Casa dei Saperi – Nuove Utopie, la Fondazione Adolfo Pini di Milano indice un bando per la selezione di venti partecipanti al workshop condotto da Paola Cantù: Laboratorio di resistenza logica. Contro la comunicazione ingannevole nei media.
Sabato 28 settembre 2019, ore 10:00 – 13:00 | 15:00 –17:00
Deadline per iscrizioni: Mercoledì 18 settembre 2019

Informazioni aggiuntive
A studenti di ogni disciplina, professionisti della comunicazione, giornalisti, docenti di ogni ordine e grado (scuola primaria e secondaria, università), scrittori e saggisti, filosofi, artisti, ricercatori e chiunque sia interessato ad acquisire una visione critica dell’attuale comunicazione mediatica è offerta l’opportunità di confrontarsi per un giorno con Paola Cantù, filosofa esperta di logica e teoria dell’argomentazione, ricercatore del CNRS (Centro Nazionale della Ricerca Scientifica francese).
Il laboratorio, a porte chiuse e della durata di un giorno, vuole riflettere sul ruolo e sul potere della comunicazione pubblica, affrontando il tema in maniera critica e pratica.
Può esistere un linguaggio privo di ambiguità? Come si distinguono buoni e cattivi argomenti nella comunicazione? Possiamo parlare di “verità” nel discorso pubblico? Di falsità? Come è possibile smontare gli stereotipi nella comunicazione pubblica? Saranno alcune delle domande al centro del laboratorio che riprende e rilancia l’invito avanzato da Paola Cantù in E qui casca l’asino: “un invito a tenere gli occhi aperti e puntati sui nostri interlocutori (stampa e televisione in particolare), per distinguere gli argomenti che non funzionano o che funzionano male e per chiedere ragioni migliori”.
Capita che, a volte, ciò che leggiamo nei giornali o online, o ciò che vediamo alla televisione, ci impaurisca, ci innervosisca, ci indigni al punto di avere voglia di smettere di informarci. Lungi dal voler alimentare questa sensazione, il laboratorio mira a individuare e fornire gli strumenti per una “resistenza logica” che, attraverso l’analisi dell’argomentazione, permetta di riconoscere e disinnescare la comunicazione (volutamente o meno) ingannevole dei media.
Nello specifico, i partecipanti saranno guidati in un percorso di riconoscimento degli errori di ragionamento più diffusi, e si metteranno in prima persona “a caccia di fallacie”. Si tratterà di comprendere i meccanismi di funzionamento del pensiero. Di decostruire stereotipi. Di assumere un atteggiamento critico rispetto al discorso pubblico diffuso dai media. Verrà messa a disposizione dei partecipanti una “cassetta degli attrezzi” con gli strumenti logici a disposizione per riconoscere e disinnescare le fallacie logiche. La parte laboratoriale consisterà nell’analisi di testi selezionati.
Paola Cantù è ricercatore del CNRS (Centro Nazionale della Ricerca Scientifica francese) e svolge attività di ricerca in Filosofia della Scienza presso l’Université Aix-Marseille. Ha pubblicato numerosi saggi e volumi sulla filosofia della matematica e sulla teoria dell’argomentazione, tra cui E qui casca l’asino. Errori di ragionamento nel dibattito pubblico (Bollati Boringhieri, 2011) e Teorie dell’argomentazione. Un’introduzione alle logiche del dialogo (con Italo Testa, Mondadori Bruno, 2006).