Storie Milanesi

Lalla Romano

A circa due anni dalla sua nascita, Storie Milanesi -il progetto della Fondazione Adolfo Pini curato da Rosanna Pavoni, con la collaborazione del Comune di Milano e il contributo di Fondazione Cariplo – si arricchisce di un nuovo personaggio, di una nuova storia e di una nuova casa con l’ingresso di Lalla Romano, prima protagonista femminile di www.storiemilanesi.org e del racconto, scritto da Gianni Biondillo, di quindici fra i maggiori protagonisti della cultura milanese.

 

 

Informazioni aggiuntive

Donna grandiosa, appassionata e colta, vissuta tra Torino e Milano, Lalla Romano fu pittrice e scrittrice, ma anche insegnante, traduttrice, critica d’arte, amica, moglie e madre. Con lei, Storie Milanesi abbraccia per la prima volta una narrazione tutta al femminile, portandoci fino alla soglia della sua dimora di Via Brera alla scoperta di una figura che è stata portavoce e interprete dell’identità e della cultura milanese del dopoguerra. Nasce così un nuovo itinerario che si snoda all’interno di Brera, prendendo avvio dallaFondazione Adolfo Pini, per poi attraversare il quartiere degli artisti fino alla casa-studio di Lalla Romano arrivando, poco più in là, alla Biblioteca Nazionale Braidense, dove dal 2014 è presente una sala a lei intitolata: laSala Lalla Romano, che accoglie una parte di manoscritti, carteggi, volumi postillati, prime edizioni delle opere, dipinti, disegni, fotografie, e alcuni mobili della scrittrice e pittrice, resi disponibili grazie al lavoro e alla dedizione di Antonio Ria.


Premio Strega, 1969 per il libro ‘Le parole tra noi leggere’


Lalla Romano nella sua casa a Milano, fotografia di Antonio Ria